di Mario Seminerio – © Libero Mercato
Si è più volte sottolineato che vi sono molte differenze tra la condizione delle istituzioni finanziarie al tempo della Grande Depressione e quella odierna. Vi sono tuttavia anche degli interessanti paralleli nella tipologia dei problemi e nelle risposte dei governi. Ad esempio, nel 1932 l’Amministrazione Hoover istituì la Reconstruction Finance Corporation (RFC), un’agenzia governativa la cui missione iniziale fu di erogare aiuti ai governi statali e locali ed a banche, ferrovie, imprese agricole. Nel 1933, Franklin Delano Roosevelt mantenne in vita l’agenzia e ne ampliò l’ambito di intervento, con l’Emergency Banking Act che le permise di acquistare azioni privilegiate delle banche, proprio come sta accadendo oggi con l’Emergency Economic Stabilization Act. Ieri come oggi, il potere politico cercò di “persuadere” le banche a trasformare le iniezioni di capitale governativo in accresciuta disponibilità di credito a imprese e privati.