di Andrea Gilli
Il dibattito politico italiano si è recentemente concentrato sulla proposta di istituire l’insegnamento dei dialetti nelle scuole italiane. Oltre alle difficoltà, e i costi, insiti nell’idea di avere insegnanti, corsi, libri di testo certificati dei vari dialetti regionali, come ogni proposta, questa va valutata nelle sue implicazioni. Essere pro o contro ex-ante è infatti di poca utilità per capire la sua portata.