di Mauro Gilli
Il centocinquantesimo anniversario della fondazione dell’Italia si avvicina. In questo clima, è inevitabile che alcuni politici, probabilmente in cerca di attenzioni che altrimenti non potrebbero ricevere, usino questo evento per fare un po’ di sana quanto inutile polemica. Poiché le stupidaggini, se ripetute, finiscono per essere poi prese per verità, è bene fare chiarezza. Avevo già trattato l’unificazione italiana in questo precedente articolo. Qui voglio aggiungere alcune ulteriori considerazioni.