di Mario Seminerio – Il Fatto Quotidiano
La prima stima del Pil del primo trimestre dell’Eurozona, che ha mostrato una crescita dello 0,2% a fronte di attese doppie, è stata una doccia gelata per alcuni paesi, ma si caratterizza anche per una variabilità e disomogeneità ben più elevate del solito, che quindi richiedono cautela nell’analisi. In alcuni casi, cosi come accaduto per gli Stati Uniti, hanno influito le condizioni meteo del periodo.