La colpa non è delle agenzie di rating, ma della cattiva politica

di Mario Seminerio – Linkiesta

Trichet e la Bce si allontanano sempre di più dai requisiti qualitativi ammessi, per consentire alle banche greche di finanziarsi. Tutti, a cominciare da Francoforte, puntano il dito contro le agenzie di rating, le loro valutazioni e gli effetti che essi provocano. E se si trattasse di un capro espiatorio?

Leggi tutto

Appello in difesa del risparmio

Aumentare il prelievo fiscale è un errore fatale

L’Italia appare, drammaticamente, sempre più come un paese che sta divorando se stesso ed il proprio futuro, incapace di produrre valore e costretto ad erodere la ricchezza accumulata: le rilevazioni della Banca d’Italia mostrano inequivocabilmente come la capacità di tenuta degli italiani come società ad elevato tasso di risparmio sia messa in grave affanno dalla crisi, che costringe a ricorrere ai risparmi per fronteggiare l’insufficiente sviluppo di occupazione e reddito. Se questo è lo scenario, l’inasprimento della tassazione del risparmio che il Governo è intenzionato ad includere nella manovra di finanza pubblica per il prossimo triennio appare quanto mai inopportuno.

Leggi tutto

Il mensile – Giugno 2011

Economia Torna la tassa sulle compravendite, le distorsioni del governo sul mercato I conti pubblici aggrediti dalla realtà Solo per Draghi la Grecia sta meglio dell’Italia del 1992 Draghi vola a Francoforte. Ma lascia a Roma un programma politico coi fiocchi Relazioni Internazionali L’economia politica delle commissioni ONU Libia, tre mesi dopo. Chi aveva ragione? Gates, la NATO e la … Leggi tutto

L’economia politica delle commissioni ONU

di Andrea Gilli

Ban Ki-Moon è stato di recente riconfermato a stragrande maggioranza a capo dell’ONU. E’ sintomo che ha svolto bene il suo ruolo, ovvero non ha dato fastidio a nessuno, ha tenuto nell’ombra l’organizzazione, ha navigato le crisi diplomatiche senza compromettersi. Buon per lui. A pochi giorni dalla sua riconferma, le sue capacità hanno dato nuovamente prova dei risultati che riescono a raggiungere. La Corea del Nord presiederà la commissione per il disarmo. Sembra uno scherzo, una storia alla Pirandello, ma è tutta realtà. D’altronde, anche la storia de Il Fu Mattia Pascal ebbe realmente luogo.

Leggi tutto

I conti pubblici aggrediti dalla realtà

Meno tasse? Più probabile una patrimoniale

di Mario Seminerio – Libertiamo

Mentre in Italia il dibattito pubblico si trascina in modo sempre più surreale su una riforma fiscale che attendiamo dal 1994 e su un taglio d’imposte per il quale i margini di manovra sono prossimi allo zero, la congiuntura globale da qualche settimana è entrata in una fase di ripiegamento che presenta incognite aggiuntive per la congiuntura.

Leggi tutto

Libia, tre mesi dopo. Chi aveva ragione?

di Andrea Gilli Tre mesi fa dicevo che la guerra in Libia sarebbe difficilmente finita presto, che la nostra supremazia aerea non avrebbe assicurato la vittoria, che i profughi sarebbero aumentati anche per metterci pressione, e ridurre il nostro coinvolgimento militare. Più tardi ragionavo sul fatto che, senza truppe sul terreno, le possibilità di rivoltare il regime di Gheddafi sarebbero … Leggi tutto

Gates, la NATO e la spesa per Difesa

di Andrea Gilli

Due settimane fa, nella sua visita a Bruxelles il Segretario della Difesa USA, in uscita, Robert Gates, ha duramente criticato i membri europei della NATO per l’assenza di sforzi reali nel campo della difesa: la spesa è bassa, inefficiente, non integrata. Il risultato è, sempre più, una NATO a due velocità, dove gli Stati Uniti si accollano l’onere umano e finanziario della difesa comune, mentre l’Europa sta a guardare. Su Defense News dovrebbe apparire un mio commento a proposito, riassumo qui la questione.

Leggi tutto