di Mario Seminerio – Il Fatto Quotidiano / Zona Euro
Ad ennesima conferma del “pensiero magico” austero che ha assalito i leader dell’Eurozona, citiamo l’elogio della Lettonia, inopinatamente uscito dal vertice artico ospitato nel fine settimana dai finlandesi di Olli Rehn. Durante il quale il giovane premier finlandese Jyrki Katainen ha coniato il fantasmagorico termine growsterity per magnificare le azioni di politica economica del suo paese, che ha tagliato la spesa pubblica offrendo al contempo un aumento dei crediti d’imposta per la ricerca. Se il mondo fossi così semplice, avremmo molte emicranie in meno.