Ma SuperMario non basta
di Mario Seminerio – Il Tempo
La Banca centrale europea ha deciso ieri di tagliare il tasso chiave di politica monetaria di un quarto di punto percentuale, all’1,25 per cento. La decisione, pur se ovviamente collegiale, segna l’inizio dell’impronta di Mario Draghi alla guida dell’istituto di emissione nel momento più cupo della storia dell’Unione europea, divorata dalle proprie contraddizioni e da una costruzione comunitaria drammaticamente sghemba.