La priorità è lo state-building
di Francesco Giumelli*
Il principale attore del sistema internazionale è lo stato moderno. Nonostante organizzazioni non governative ed internazionali abbiano un peso crescente nella governance globale, è agli stati che spetta l’ultima parola: guerra, pace, amministrazione, sviluppo, etc. Tutte le politiche pubbliche, anche quelle di sviluppo pianificate dalle grandi organizzazioni internazionali, hanno bisogno di burocrazie funzionanti con il monopolio della forza su un territorio delimitato: in altre parole, lo stato moderno.